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Jannarelly Design-1

Buonasera popolo di Hardcore Drivers
e bentornati in un nuovo capitolo di Automotive Facts, la nostra rubrica di informazione.

Oggi vogliamo parlarvi di un’auto che ha presenziato al nostro meeting e che potrete ammirare nelle fiere dedicate ai veicoli più lussuosi e particolari del panorama moderno: la Jannarelly.

Correva l’anno 2015, quando il celebre designer Anthony Jannarelly decise di mettersi al lavoro e di disegnare un’auto sportiva, seguendo i dettami delle auto classiche della fine degli anni ‘70. Il risultato fu a dir poco straordinario: nell’estate del 2016, a Dubai, venne presentata al pubblico la Jannarelly Design-1, la prima auto prodotta da un disegno di Anthony Jannarelli in collaborazione con i migliori esperti del settore, grazie ai quali è stato possibile far vedere la luce a questo progetto.

Parliamo di numeri: la capacità produttiva si aggira attorno ai duecento esemplari l’anno; il motore, di provenienza Nissan, è un V6 aspirato da 3.5 litri da 300 cavalli e 371 Nm di coppia. Tuttavia, su richiesta, la roadster può venire equipaggiata anche con altre unità. Per assicurare un’autonomia adeguata, è stato previsto un serbatoio con 70 litri di capacità: non sono pochi per un modello di appena 3,86 metri di lunghezza.
Per assicurargli la necessaria tenuta di strada, non solo è stata sviluppata (assieme a Frederic Juillot) con una carreggiata sufficientemente larga (1,84 metri), ma anche pensata per montare pneumatici da 225/50 all’anteriore e da 245/45 al posteriore. La carrozzeria è in alluminio e fibra di carbonio e i fari sono disponibili solo su richiesta. La trasmissione è manuale a sei marce, per non scontentare i puristi della guida open air (e meno male NdR).

“A car with a soul”, un’auto con un’anima, così l’ha descritta il progettista e disegnatore Anthony Jannarelly e noi ci sentiamo di dire che aveva ragione.
Questa vettura è l’incarnazione moderna di quello spirito sportivo, fatto da adrenalina e libertà, che sono certo tutti voi apprezziate.

In conclusione, non possiamo che fare i nostri più sinceri complimenti a coloro che sono riusciti ad acquistare un esemplare di questa magnifica automobile, augurandogli serbatoi sempre pieni e strade libere e dirette verso il raggiungimento dei loro sogni, magari passando per qualche misto stretto in salita.

Revisione a cura di Monica Filosi.
Fotografia a cura di Niccolò Leone.

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